Una composizione libera in due tempi, dedicata all’omonima casa editrice. Ispirata alle performance dei grandi sassofonisti del nostro tempo, sfoggia la sua impronta decisamente avanguardista,
interpretando problematiche come l’individualismo e la frenesia della vita moderna, commentata da un’ardua cadenza del sax soprano che innesca una vigorosa e progressiva stretta
finale.